Nel Microblading per eseguire un trattamento a regola d’arte bisogna saper equilibrare due aspetti: la forma e il colore.
Il Microblading è un intervento di trucco permanente rivolto specificatamente alle sopracciglia: utilizzando uno strumento apposito con una punta composta da 18 sottilissime lame, che garantisce un risultato naturale che non richiede ulteriori interventi di ritocco per un lungo periodo (mediamente 12 mesi).
Per ricreare l’aspetto ideale delle sopracciglia, un professionista del microblading va ad agire sia sulla loro forma, che sul loro colore, ‘disegnando’ uno ad uno i peli che andranno poi a comporre le sopracciglia. Per garantire che il risultato finale non sia palesemente frutto di un intervento artificiale, ma anzi sia perfettamente integrato con l’aspetto della persona, bisogna riservare una grande cura e capire quale forma è più adatta al viso di ogni singolo paziente e quale colore è meglio usare.
Per il microblading si usano particolari pigmenti, pensati apposta per quest’ambito e che sono frutto di attenti processi di ricerca e sviluppo che devono tenere conto sia del fattore estetico che di quello medico: bisogna scegliere e comporre le giuste sostanze per garantire un colore vivido, acceso, affascinante, durevole, immune a viraggi indesiderati, ma che al contempo non sia dannoso alla salute e che sia il più possibile anallergico. Questi due elementi sono da bilanciare sapientemente, per creare un prodotto di qualità indiscussa.
Sotto potete scaricare le schede di ogni singolo pigmento per poterne verificare la composizione in caso di allergie, intolleranze o anche solo per semplice curiosità.